L’export di qualità: gli agrumi italiani
News 23 Novembre 2021Le esportazioni italiane del comparto agrumi sono in crescita con oltre 200.000 tonnellate esportate, ed in aumento del 9% nella stagione 2021 rispetto all’anno precedente. Oltre l’82% dell’export di agrumi italiani è stato destinato ai Paesi dell’UE con un incremento dell’8% in volume rispetto alla passata stagione. Il principale mercato di sbocco è la Germania, che nel periodo 2020/21 ha assorbito volumi in crescita del 16% rispetto alla precedente raccolta. Segue la Francia, con una variazione positiva del 3% rispetto all’anno 2020. Al terzo posto si colloca l’Austria con un incremento del 22% e a seguire la Polonia, in aumento del 29% rispetto alla scorsa stagione.
Al di fuori dell’Unione Europea il primo paese di destinazione è la Svizzera, che registra un incremento degli acquisti di agrumi italiani del +8%.
Tante le varietà, ma gli agrumi maggiormente richiesti all’estero sono: i Limoni freschi o secchi (38,7%), le Arance dolci fresche (28,8%), le Arance navel fresche (7,2%), le Arance bionde fresche (7,1%), le Clementine, fresche o essiccate (4,0%), i Mandarini freschi o essiccati (3,7%).
Nel mercato degli agrumi il nostro principale competitor è la Spagna che esporta quasi 275.000 milioni di tonnellate di agrumi all’anno verso l’Italia.
Fonte dati: CSO Italy