Giornata Nazionale del Made in Italy/Consegnati i Premi Leonardo 2025
Comunicati Stampa 15 Aprile 2025-
I prestigiosi riconoscimenti all’eccellenza imprenditoriale italiana del Comitato Leonardo conferiti oggi alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
-
Novità di quest’anno i Premi Sostenibilità e Innovazione, Impresa Giovane e Impresa Sociale
-
Consegnati anche 8 Premi di Laurea a giovani talenti per tesi sul Made in Italy
Roma, 15 aprile 2025 – Sono stati conferiti oggi a Villa Madama i Premi Leonardo 2025, riconoscimenti alla qualità e al valore delle aziende italiane assegnati ogni anno dal Comitato Leonardo, nato nel 1993 su iniziativa di ICE, Confindustria e di un gruppo di imprenditori per promuovere e valorizzare l’eccellenza made in Italy. Il Comitato conta oggi 110 aziende associate con un fatturato complessivo di 410 miliardi di euro e una quota export media pari al 55%.
La Cerimonia si è svolta in occasione della seconda Giornata Nazionale del Made in Italy, voluta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel giorno dell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci e ha visto una significativa partecipazione delle Istituzioni: con il Presidente del Comitato Leonardo, Sergio Dompé, il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini e il Presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas, sono intervenuti il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Il Premio Leonardo 2025, riservato ad un imprenditore che si sia particolarmente distinto nel promuovere il Made in Italy all’estero, è stato conferito a Giovanni Ferrero, Presidente Esecutivo del Gruppo Ferrero, per aver rafforzato il prestigio dell’Italia nel panorama globale, coniugando i valori della tradizione alimentare italiana con una visione internazionale e una leadership che mette al centro le persone. Sotto la sua guida, il Gruppo Ferrero e le sue società affiliate hanno raggiunto traguardi eccezionali in termini di crescita industriale e di innovazione, affermandosi come simbolo di qualità unico nel suo campo.
Il Premio Leonardo International 2025 è stato assegnato a Byung Joon Han, Co-founder e CEO di Silicon Box, per il contributo allo sviluppo tecnologico del nostro Paese attraverso investimenti strategici. Nel 2024 Silicon Box, azienda di Singapore leader globale nell’integrazione e nel packaging avanzato dei semiconduttori, ha infatti annunciato un investimento di 3,2 miliardi di euro per la realizzazione di un impianto di assemblaggio e test di semiconduttori a Novara che genererà 1.600 nuovi posti di lavoro altamente specializzati.
Il Premio Leonardo Sostenibilità e Innovazione 2025 è stato riservato al Gruppo Lavazza (Presidente Giuseppe Lavazza), per il costante impegno nella promozione di un modello di sviluppo che coniuga crescita internazionale, innovazione e responsabilità sociale e ambientale con una solida visione imprenditoriale, attraverso progetti pionieristici e pratiche virtuose lungo l’intera filiera produttiva.
I vincitori dei Premi Leonardo Qualità Italia 2025 sono eccellenze made in Italy riconosciute a livello internazionale, attive in diversi settori industriali, accomunate da visione imprenditoriale, propensione all’innovazione e impegno per la sostenibilità:
- Gruppo MAIRE (Presidente Fabrizio Di Amato), azienda leader a livello globale nel settore della tecnologia e ingegneria avanzata presente in 50 Paesi, che sotto la guida del Presidente e Fondatore Di Amato ha intrapreso un percorso di forte internazionalizzazione e innovazione, investendo in nuove tecnologie e in soluzioni industriali per la decarbonizzazione e la transizione energetica;
- Acetificio Marcello De Nigris (Presidente Armando de Nigris), azienda con più di 135 anni di storia leader nella produzione di aceti e condimenti, realizzati nei 4 stabilimenti in Italia e esportati in oltre 90 Paesi, che ha saputo trasformare una tradizione secolare in un’eccellenza del settore agroalimentare riconosciuta a livello mondiale;
- Gruppo ERG (Vice Presidente Esecutivo Alessandro Garrone), gruppo industriale con sede a Genova che ha saputo interpretare con visione strategica la sfida della transizione energetica, evolvendo da operatore nel settore petrolifero a leader nelle energie rinnovabili. Oggi è il primo operatore eolico onshore in Italia e tra i top 10 in Europa;
- Epta Spa (AD Marco Nocivelli), azienda leader nel settore della refrigerazione commerciale con sede principale in Italia e presidi diretti in oltre 40 paesi, che si è affermata sui mercati globali grazie ad un costante impegno verso l’innovazione tecnologica, l’efficienza energetica e un vasto programma di internazionalizzazione.
Il Premio Leonardo Impresa Sociale 2025 è stato assegnato a auticon Italia, fondata da Alberto Balestrazzi, che ha dato vita ad un modello aziendale con un forte impatto sociale, mettendo a disposizione la sua pluriennale esperienza manageriale in realtà multinazionali. La società, presente oggi in diversi Paesi, valorizza il talento delle persone autistiche favorendone lo sviluppo professionale in ambito digitale e tecnologico e supporta le aziende a diventare più inclusive.
Il Premio Leonardo Impresa Giovane 2025 è stato conferito a Universo Flea (Fondatore e AD Matteo Minelli), azienda di Gualdo Tadino (PG) attiva in diversi ambiti, dalle energie rinnovabili alla produzione di birra artigianale di alta qualità, dall’edilizia sostenibile all’agroalimentare. Con 400 giovani collaboratori, Universo Flea è un esempio di imprenditorialità giovanile che ha saputo generare ricadute positive per la comunità locale dando vita ad un ecosistema virtuoso.
La Cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare 8 Premi di Laurea, tirocini retribuiti messi a disposizione di giovani neolaureati da alcune aziende associate al Comitato Leonardo. L’iniziativa, che da oltre 20 anni premia le migliori tesi sull’eccellenza del Made in Italy, ha permesso nel tempo di offrire un sostegno concreto a oltre 160 talenti provenienti da atenei di tutta Italia, creando un ponte tra università e realtà imprenditoriali d’eccellenza.
“In una fase di forte polarizzazione geopolitica ed economica, i Premi Leonardo rappresentano un segnale concreto di attenzione verso il modello produttivo italiano, fondato su innovazione, qualità e radici industriali solide” ha dichiarato Sergio Dompé, Presidente del Comitato Leonardo. “È significativo che governo, istituzioni e la stessa Presidenza della Repubblica continuino a riconoscere e sostenere il valore del Made in Italy. Servono politiche mirate per rafforzare la competitività del sistema Paese, investendo su innovazione e formazione. Solo così l’Italia potrà affrontare le sfide globali da protagonista”.
Emanuele Orsini, Presidente di Confindustria, ha commentato: «Il Premio Leonardo rappresenta da oltre trent’anni la celebrazione delle eccellenze italiane. È il simbolo di un’Italia produttiva che innova con coraggio, radicata nella tradizione ma con lo sguardo fisso sul futuro. In un contesto globale di incertezza come quello che stiamo vivendo, sostenere la competitività del nostro tessuto imprenditoriale deve diventare un imperativo collettivo. Servono decisioni rapide, investimenti mirati e un’Europa che metta davvero l’industria al centro della sua strategia. Le imprese italiane, quando trovano le giuste condizioni, dimostrano di saper vincere nel mondo. Questo è il patrimonio che dobbiamo difendere e promuovere, perché difendendo l’industria difendiamo il lavoro, il Paese e la coesione sociale».
“Quando si parla di stile, armonia e tecnologia entra in gioco l’Italia con i suoi prodotti belli e ben fatti che sono l’essenza del Made in Italy” ha dichiarato Matteo Zoppas, Presidente di ICE Agenzia. “Un DNA creativo in grado di far scegliere i nostri prodotti al mondo. Il Premio Leonardo riconosce questo merito, seleziona e premia quegli imprenditori che rappresentano questi valori. Gli imprenditori, il governo e il sistema paese si sono dati degli obiettivi sfidanti per il prossimo futuro ed è solo grazie a questo DNA che l’Italia riuscirà a raggiungerli con un senso di identità, territorialità, innovazione e originalità che non è secondo a nessuno.”
“I Premi Leonardo raccontano il meglio del nostro tessuto produttivo, composto da tante grandi aziende e oltre 4 milioni di piccole e medie imprese innovative” ha affermato il Ministro Tajani. “È un grande orgoglio, nella giornata nazionale del Made in Italy, esaltare l’eccellenza del saper fare italiano” ha continuato il titolare della Farnesina. “Siamo qui oggi per celebrare la qualità, la creatività e l’innovazione delle nostre imprese nei tanti settori chiave del nostro export” ha concluso il Vice Presidente del Consiglio.
“Il Made in Italy, nel corso del tempo, si è trasformato da semplice indicazione del luogo di produzione a simbolo riconosciuto a livello globale di qualità, creatività ed eccellenza. Oggi è arrivato il momento di andare oltre le storiche ‘quattro A’ — abbigliamento, alimentazione, arredo e automazione — e di valorizzare anche quei settori emergenti che stanno contribuendo a ridefinire il volto dell’economia italiana: dalla farmaceutica alla scienza della vita, dall’aerospazio alla blue economy, dall’industria culturale e creativa alla difesa, oggi più che mai cruciale per la tutela della pace” ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. “In questa visione si inserisce il riconoscimento a coloro che hanno creduto e investito nel nostro Paese, puntando su ambiti strategici come la microelettronica e la digitalizzazione. L’Italia può e deve diventare protagonista nell’economia digitale, la chiave per rafforzare la competitività del nostro sistema Paese nel mondo”.
—–
Il Comitato Leonardo (www.comitatoleonardo.it) è nato nel 1993 su iniziativa comune dell’ICE, di Confindustria e di un gruppo di imprenditori, tra i quali Gianni Agnelli e Sergio Pininfarina, con l’obiettivo primario di promuovere l’Italia come Sistema Paese mettendo in rilievo le doti di imprenditorialità, creatività artistica, raffinatezza e cultura che si riflettono nei suoi prodotti e nel suo stile di vita. Il Comitato riunisce oggi oltre 160 personalità e aziende leader sia nei settori tradizionali del Made in Italy che in quelli di nuova frontiera, come le alte tecnologie ed il digital. Tra i soci del Comitato Leonardo sono presenti 110 aziende il cui fatturato complessivo è di 410 miliardi di euro, con una quota export media pari al 55%.
Ufficio stampa Comitato Leonardo – Close to Media Giulia Ferrario, Cecilia Isella, Tel 02.70006237 mob 334 6267334 – 348 0990515 mail: giulia.ferrario@closetomedia.it; cecilia.isella@closetomedia.it
—–
Premi Leonardo 2025
Premio Leonardo: Giovanni Ferrero, Presidente Esecutivo Gruppo Ferrero
Nato a Torino nel 1964, entra a far parte dell’impresa di famiglia come Co-CEO a fine anni Novanta. Nel 2011 assume il ruolo di Amministratore Delegato Unico del Gruppo, per poi diventare Presidente Esecutivo nel 2017. Da allora si concentra sullo sviluppo strategico e sull’innovazione di lungo termine, espandendo il portfolio di prodotti, anticipando i trend dei consumatori, e mettendo in atto acquisizioni che hanno ridisegnato in pochi anni i confini geografici del Gruppo.
Presente in 170 paesi al mondo, l’azienda ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di 18,4 miliardi di euro, segnando un aumento dell’8,9% rispetto all’anno precedente. Perimetro di business che supera i 21 miliardi di euro, se si prende in considerazione tutto l’ecosistema Ferrero, che include, tra le altre realtà affiliate, anche Ferrara, Fox’s & Burton’s Biscuits e Wells.
Oggi, con 36 stabilimenti produttivi e oltre 61.000 dipendenti, il Gruppo Ferrero è il secondo produttore di biscotti dolci e il terzo gruppo nel mercato del “chocolate confectionery” a livello mondiale, con marchi iconici come Nutella, Kinder e Ferrero Rocher.
Tra i marchi più amati nel mondo e un employer of choice per eccellenza, Ferrero è da anni una delle aziende con la migliore reputazione, sia a livello nazionale sia mondiale.
Oggi il dr. Giovanni Ferrero viene premiato per la sua visione lungimirante e la straordinaria capacità imprenditoriale. Sotto la sua guida, il Gruppo Ferrero ha raggiunto traguardi eccezionali in termini di crescita industriale e di innovazione, affermandosi come simbolo di qualità unico nel suo campo.
Coniugando i valori della tradizione alimentare italiana, con una visione internazionale e una leadership che mette al centro le persone, il dr. Ferrero rappresenta un esempio virtuoso di imprenditorialità. Il suo costante impegno per l’etica e la responsabilità sociale rafforza il prestigio dell’Italia nel panorama globale, contribuendo a promuovere il made in Italy come un esempio di successo, di sviluppo sostenibile e di eccellenza.
Premio Leonardo International: Byung Joon Han, Co-founder e CEO Silicon Box
Byung Joon “BJ” Han è il Co-founder e CEO di Silicon Box, azienda fondata a Singapore nel 2021 e oggi leader globale nell’integrazione e nel packaging avanzato dei semiconduttori, destinata a rivoluzionare il settore dei chip attraverso l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili.
Il Dr. Han è l’inventore di soluzioni per semiconduttori presenti oggi nella maggior parte dei dispositivi di elettronica di consumo e detiene oltre 300 brevetti.
Nel 2024, Silicon Box ha annunciato un investimento di 3,2 miliardi di euro per la realizzazione di un impianto di assemblaggio e test di semiconduttori a Novara, nel Nord Italia, che porterà alla creazione di 1.600 nuovi posti di lavoro altamente specializzati. Questo investimento intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Chips Act dell’Unione Europea: raggiungere almeno il 20% della capacità produttiva globale di semiconduttori entro il 2030 per rafforzare la competitività internazionale.
A Byung Joon Han viene conferito il Premio per il suo significativo contributo allo sviluppo tecnologico dell’Italia, attraverso investimenti altamente innovativi e di rilevanza strategica, capaci di generare importanti opportunità occupazionali. Byung Joon Han ha dimostrato grande fiducia nell’Italia, scegliendola come centro nevralgico per le operazioni internazionali della sua azienda nel settore della microelettronica avanzata.
Un eccellente esempio di sinergia industriale e collaborazione internazionale, che rafforza il ruolo strategico dell’Italia nell’economia globale.
Premio Leonardo Sostenibilità e Innovazione: Gruppo Lavazza/Presidente Giuseppe Lavazza
Nato nel 1965, Giuseppe Lavazza entra nell’azienda di famiglia nel 1991, dopo gli studi universitari e un’esperienza professionale a Londra. Dal 2005 al 2011 ricopre il ruolo di Direttore Marketing Strategico e, nel 2008, viene nominato Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Luigi Lavazza S.p.A., carica mantenuta fino all’aprile 2023, quando assume la Presidenza del Gruppo. È membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Lavazza e dello Steering Committee di International Coffee Partners, organizzazione che promuove programmi a sostegno delle comunità produttrici di caffè. Nel 2019 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana, come già suo padre Emilio nel 1991. Riveste inoltre la carica di Presidente del Comitato Italiano del Caffè. Fondata a Torino nel 1895 e oggi giunta alla quarta generazione dell’omonima famiglia, Lavazza opera in oltre 140 Paesi, incarnando da 130 anni un modello imprenditoriale fondato su innovazione, visione e responsabilità. Il Gruppo ha segnato tappe fondamentali nella trasformazione della cultura del caffè, dalla creazione della miscela come intuizione originaria, fino alle più recenti soluzioni di packaging sostenibile e all’approccio sustainable by design, che permea ogni fase del ciclo di vita del prodotto – dalla selezione delle materie prime alla gestione del fine vita, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. Tra le iniziative di maggiore rilievo si segnala la creazione del primo centro per l’economia circolare del caffè, sviluppato in partenariato pubblico-privato, con l’obiettivo di favorire soluzioni avanzate nel settore. Il conferimento del Premio Leonardo rappresenta il riconoscimento del costante impegno del Gruppo Lavazza nell’incentivare un modello di sviluppo che coniuga crescita internazionale, innovazione e responsabilità. Una testimonianza concreta dell’eccellenza italiana nel mondo, capace di ispirare azioni etiche per un futuro più consapevole e attento.
Premi Leonardo Qualità Italia
Gruppo MAIRE/Presidente Fabrizio Di Amato
Il Gruppo MAIRE è un’importante realtà industriale italiana che opera nei settori ingegneria, tecnologia e impiantistica, con una forte presenza internazionale. Il Gruppo ha iniziato come piccola impresa dedicata alla progettazione e realizzazione di impianti industriali, per poi diventare leader globale nel settore dell’ingegneria avanzata. Nel corso degli anni, il Gruppo MAIRE ha ampliato il suo raggio d’azione, sviluppando competenze nelle infrastrutture energetiche e chimiche e nel 2007 la società si è quotata presso la Borsa Italiana. Fabrizio Di Amato, Fondatore, Presidente e azionista di riferimento del Gruppo, nato nel 1963 e laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma “La Sapienza” e in Ingegneria Chimica ad honorem al Politecnico di Milano, continua a perseguire la missione di crescita internazionale e diversificazione delle attività aziendali. Sotto la sua leadership, MAIRE ha intrapreso un percorso di forte internazionalizzazione e innovazione, investendo in nuove tecnologie e in soluzioni industriali per la decarbonizzazione e per la transizione energetica. Il Gruppo opera in 50 Paesi e nel 2024 ha registrato ricavi per 5,9 miliardi di euro e un utile netto di 212,4 milioni, il più alto nella storia del Gruppo.
Il Gruppo MAIRE viene premiato per l’eccellenza raggiunta nell’ingegneria industriale e nella transizione energetica, affermandosi come leader globale nella progettazione e realizzazione di infrastrutture tecnologicamente avanzate e sostenibili. Il Gruppo, sotto la guida del Presidente Fabrizio Di Amato, rappresenta un modello esemplare di qualità italiana nel mondo, coniugando innovazione, ricerca e tecnologie applicate. Un esempio virtuoso di imprenditoria capace di promuovere l’Italia quale protagonista autorevole e competitivo sullo scenario internazionale.
Acetificio Marcello de Nigris/Presidente Armando de Nigris
Armando de Nigris è il presidente del Gruppo De Nigris, azienda italiana con più di 135 anni di storia, leader nella produzione di aceti e condimenti. Dopo aver esercitato la professione di medico chirurgo per circa dieci anni, assieme ai fratelli Raffaele e Luca, decidono di proseguire la guida dell’impresa. Il Gruppo De Nigris costituisce uno dei principali produttori mondiali di Aceto Balsamico di Modena IGP, aceto di mele, aceti aromatizzati, glasse balsamiche e condimenti premium, realizzati nei 4 stabilimenti in Italia. L’azienda controlla il 95% delle materie prime attraverso un processo produttivo completamente integrato ed esporta in oltre 90 Paesi. Nel 2024, ha registrato un fatturato complessivo di circa € 100 milioni, dando impiego a più di 300 famiglie. La sostenibilità è al centro della strategia aziendale del Gruppo De Nigris e anche per questo, nel novembre 2023, l’azienda è diventata una Società Benefit, consolidando il proprio ruolo di promotore di un modello di business responsabile e orientato al futuro.
L’Acetificio De Nigris 1889 viene premiato per aver saputo trasformare una tradizione secolare in una realtà imprenditoriale moderna e innovativa, custode autentica del saper fare italiano. Guidato dal Presidente Armando de Nigris, rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale per l’altissima qualità dei suoi prodotti, frutto di una filiera rigorosa e di un continuo investimento nella ricerca. Un esempio significativo di come passione artigianale e visione imprenditoriale possano valorizzare e diffondere nel mondo il prestigio del Made in Italy nel settore agroalimentare.
ERG S.p.A./Vice Presidente Esecutivo Alessandro Garrone
ERG S.p.A., acronimo di Edoardo Raffinerie Garrone, è un gruppo industriale italiano con sede a Genova. Fondato nel 1938 da Edoardo Garrone, ERG ha sempre operato nel settore dell’energia, attraversando diverse fasi ed evolvendosi da operatore del settore petrolifero a leader delle energie rinnovabili, sino all’attuale assetto di produttore indipendente puro “wind & solar”. In questo processo Alessandro Garrone, nato a Genova nel 1963 e laureato in economia nel 1991, nipote del fondatore Edoardo Garrone, ha avuto un ruolo da protagonista, dedicando la sua intera carriera alla crescita e alla trasformazione dell’azienda verso le energie rinnovabili. Dopo avere ricoperto anche la carica di Amministratore Delegato, da aprile 2012 Alessandro Garrone è Vicepresidente Esecutivo e Presidente del Comitato Strategico di ERG. In questo periodo ERG ha consolidato il suo posizionamento nel settore dell’energia rinnovabile. Oggi il Gruppo è il primo operatore eolico onshore in Italia e tra i primi 10 in Europa, con una capacità installata complessiva di circa 3,9 GW di energia eolica e solare, presente in nove paesi a livello europeo e negli Stati Uniti.
ERG S.p.A. viene premiata per aver saputo interpretare con visione strategica la sfida della transizione energetica, posizionandosi come protagonista nello sviluppo sostenibile e nelle energie rinnovabili. Sotto la guida di Alessandro Garrone e del fratello Edoardo Garrone, Chairman del Gruppo, e del suo top management, ERG è oggi un punto di riferimento per l’innovazione nella produzione di energia rinnovabile, protagonista della transizione energetica da sempre focalizzata nella creazione di valore sostenibile per tutti i suoi stakeholder, con una particolare attenzione alle proprie persone. Il Gruppo rappresenta concretamente l’impegno italiano verso una crescita economica rispettosa del territorio e della collettività. Un esempio di eccellenza industriale capace di valorizzare il Made in Italy sul piano internazionale.
Epta S.p.A./AD Marco Nocivelli
Marco Nocivelli è Amministratore Delegato di Epta, leader nella refrigerazione commerciale che si occupa di produzione, commercializzazione e assistenza di banchi e sistemi frigoriferi. Nato in provincia di Brescia nel 1966, laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano nel 1991, nel 2000 entra a far parte dell’azienda di famiglia e assume il ruolo di Amministratore Delegato di Costan, brand del Gruppo Epta. Successivamente, ricopre ruoli strategici volti all’internazionalizzazione del Gruppo, di cui diventa Amministratore Delegato nel 2011. È stato Presidente del Consiglio di Amministrazione dal maggio del 2016 al marzo 2025. Epta S.p.A. è una delle realtà più prestigiose e innovative nel panorama della refrigerazione commerciale, con oltre 40 anni di esperienza nel settore. L’azienda, interamente Made in Italy, ha saputo trasformarsi da una realtà familiare in un gruppo internazionale con una forte vocazione all’innovazione, alla sostenibilità e alla qualità. Con sede principale in Italia e presidi diretti in oltre 40 Paesi, Epta S.p.A. è oggi un punto di riferimento globale per la progettazione, la produzione e la commercializzazione di soluzioni avanzate per la refrigerazione, destinate alla grande distribuzione, al Food&Beverage e all’ho.re.ca. Nel 2024 l’azienda ha raggiunto un fatturato di circa 1,7 miliardi di euro, dato che evidenzia un’importante crescita rispetto agli 1,4 miliardi del 2023, e conta circa 8.000 dipendenti in tutto il mondo.
Epta S.p.A. viene premiata per aver saputo affermarsi come leader internazionale nel settore della refrigerazione commerciale grazie a un costante impegno verso l’innovazione tecnologica, l’efficienza energetica ed un vasto programma di internazionalizzazione. Guidata dall’Amministratore Delegato Marco Nocivelli, rappresenta un esempio virtuoso di alta imprenditorialità, capace di coniugare eccellenza industriale e attenzione ai valori sociali e ambientali, rafforzando così il prestigio e la competitività del Made in Italy sui mercati globali.
Premio Leonardo Impresa Sociale: auticon Italia/Founder Alberto Balestrazzi
auticon Italia è stata fondata nel 2019 da Alberto Balestrazzi, che ne ricopre il ruolo di Amministratore Unico. Con oltre trent’anni di esperienza in aziende multinazionali come Accenture, IBM ed EDS, Balestrazzi ha deciso di mettere a disposizione la sua esperienza manageriale per creare, anche in Italia, un modello aziendale con un forte impatto sociale, ispirato all’esperienza di auticon in Germania. auticon, infatti, si distingue a livello mondiale per il suo impegno nell’inclusione lavorativa delle persone neurodivergenti, offrendo loro opportunità nel settore IT come sviluppatori software, analisti di dati e tester. Oggi, auticon è la più grande azienda a maggioranza autistica al mondo e opera in Europa, Nord America e Australia, con un team di circa 600 dipendenti, di cui il 90% sono nello spettro autistico. Nel 2023, auticon Italia ha ricevuto il Premio Gentilezza Italiana nella categoria “Impresa Gentile”, riconoscendo l’approccio etico e inclusivo dell’azienda.
auticon Italia viene premiata per aver dato vita con sensibilità e visione imprenditoriale a un modello d’impresa ad impatto sociale, innovativo e inclusivo, che ha valorizzato il talento delle persone autistiche attraverso l’inserimento professionale in ambito tecnologico e digitale. Fondata e gestita da Alberto Balestrazzi, rappresenta una testimonianza concreta di come impresa e solidarietà possono creare valore economico e sociale, promuovendo diversità e inclusione lavorativa. Un esempio di eccellenza italiana che arricchisce il tessuto sociale e produttivo del Paese.
Premio Leonardo Impresa Giovane: Universo FLEA/Founder e AD Matteo Minelli
Universo FLEA è un gruppo imprenditoriale italiano di Gualdo Tadino, in Umbria, fondato da Matteo Minelli. L’azienda nasce con l’obiettivo di creare valore e impresa nel territorio locale, iniziando nel settore delle energie rinnovabili, per poi spaziare in vari ambiti economici e commerciali, dalla produzione di birra artigianale di alta qualità attraverso il Birrificio FLEA, all’edilizia sostenibile, all’agroalimentare e allo sport. Grazie alla visione imprenditoriale di Matteo Minelli, amministratore delegato delle società che compongo no l’Universo FLEA, oggi il Gruppo conta tanti giovani collaboratori, occupati per l’appunto in settori molto diversi l’un dall’altro, ma con un’unica grande visione comune che coniuga tradizione e innovazione, promuovendo un modello di business sostenibile e attento all’ambiente. Universo FLEA viene premiato per aver saputo creare con talento, lungimiranza e passione un modello imprenditoriale giovane, innovativo e fortemente circolare. Matteo Minelli, attraverso Universo FLEA, ha dato vita a un ecosistema virtuoso, valorizzando profondamente il territorio umbro e generando benefici economici, sociali e ambientali a lungo termine.